Il 28 settembre 2025, l'elettorato svizzero ha approvato l'abolizione del valore locativo. Dal punto di vista del settore edile, questa decisione non è stata solo una questione di politica fiscale. Piuttosto, essa pone in primo piano temi centrali come la modernizzazione e la ristrutturazione del parco immobiliare svizzero, un fattore decisivo per il raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici.
Con il risultato positivo del referendum, le domande diventano ancora più urgenti: come è possibile modernizzare il parco immobiliare in modo rapido e completo? E come è possibile garantire basi di pianificazione chiare e stabili per l'intera catena del valore?
Il settore edile sta già dando un contributo decisivo in questo senso: investe continuamente in materiali innovativi, nuove soluzioni e nella formazione della prossima generazione – circa il 20% di tutti gli apprendisti proviene da questo settore. Con una quota del 12% della creazione di valore aggiunto in Svizzera, è anche un motore stabile dell'economia nazionale.
Anche in futuro il settore edile si impegnerà affinché le condizioni quadro siano adeguate per attuare con successo la transizione energetica nel settore dell'edilizia. Il prossimo passo seguirà già venerdì 3 ottobre 2025: in un'audizione della commissione, il settore prenderà posizione sulle misure di risparmio previste dal Consiglio federale nel programma per gli edifici.

«L'abolizione del valore locativo è davvero un miglioramento per i proprietari immobiliari? A mio avviso no. I lavori di ammodernamento dell'edificio non sarebbero più deducibili, il che paralizzerebbe la strategia energetica della Confederazione.»
Arthur Müggler, presidente del comitato centrale di Involucro edilizio Svizzera

«L'abolizione del valore locativo è davvero un miglioramento per i proprietari immobiliari? A mio avviso no. I lavori di ammodernamento dell'edificio non sarebbero più deducibili, il che paralizzerebbe la strategia energetica della Confederazione.»
Arthur Müggler, presidente del comitato centrale di Involucro edilizio Svizzera

«Gli obiettivi climatici ed energetici sono importanti per me. Proprio per questo gli incentivi per la ristrutturazione degli edifici sono un tassello fondamentale del puzzle.»
Silvia Gemperle, responsabile Strategia energetica di Involucro edilizio Svizzera

«I giovani proprietari di immobili investono sempre più nella manutenzione, che gode di agevolazioni fiscali ed è quindi più redditizia rispetto al valore locativo fittizio.»
Andreas Meyer, amministratore delegato della Emil Landsrath AG

«Per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici occorre sfruttare ogni impulso disponibile. Una modernizzazione ambiziosa del parco immobiliare può avere successo solo se vengono creati gli incentivi giusti per il rinnovamento energetico. Il progetto non raggiunge questo obiettivo, ostacola gli investimenti e indebolisce il necessario dinamismo nel settore delle costruzioni».
Cristina Schaffner, direttrice dell'associazione mantello Costruzioni Svizzera